Deep Brain Reorienting

La Deep Brain Reorienting (DBR) è un approccio terapeutico innovativo che si propone di ristrutturare le esperienze emotive e cognitive attraverso l’attivazione di specifici circuiti neurali. Questa tecnica si basa su principi di neuroplasticità e mindfulness, mirando a ripristinare l’equilibrio psicologico e migliorare la gestione dello stress.

Spesso accedere al nucleo di un’esperienza traumatica è complesso: le emozioni possono essere travolgenti o offuscate da meccanismi di protezione come l’intorpidimento o la dissociazione. In alcuni casi, un vissuto di shock si manifesta in modo così rapido da sfuggire alla consapevolezza. Altre volte, l’esperienza originaria viene coperta da pensieri, emozioni secondarie e difficoltà relazionali, rendendo più difficile il contatto diretto con ciò che necessita guarigione.

scena che rappresenta un trauma generazionale

 

Le esperienze traumatiche possono generare sintomi come flashback, incubi, evitamento e, nei casi più complessi, stati di derealizzazione e depersonalizzazione, come forme di difesa contro emozioni troppo intense. Quando il trauma è preceduto da un attaccamento interrotto precocemente, può emergere una componente dissociativa ancora più marcata. Anche separazioni precoci vissute come dolorose, pur in assenza di abusi, possono alimentare difficoltà nella regolazione emotiva, sfociando in ansia, disturbi dell’umore, comportamenti autolesivi o dipendenze. Nel modello DBR, ciò che conta non è tanto il sintomo, ma l’esperienza alla base del disagio.